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domenica 13 maggio 2012

GERMOGLI DI SOIA SALTATI

Avete voglia d'Oriente? ... un contorno facile e ricco di salute? Allora questa è la ricetta per voi, ragazzi!

INGREDIENTI

Una vaschetta di germogli di soia
trito di verdure per soffritto
poco olio di semi di girasole
2 cucchiai di salsa di soia (classica, non dolce)
3 foglie di alloro

PREPARAZIONE

Lavare i germogli di soia, mettere in una padella l'olio e scaldare il trito di verdure (un cucchiaino, per darvi una quantità) e le foglie di alloro.

Aggiungete la salsa di soia e i germogli, e far saltare per un paio di minuti.

Servire caldo!!



 Ryuichi Sakamoto "Forbiddeen colours"


PER CHI VUOL SAPERNE DI PIU'...

Teneri, versatili, saporiti ed altamente digeribili, i germogli di soia sono ingrediente cardine di una dieta salutare per il loro elevatissimo contenuto in principi nutritivi, tra cui soprattutto vitamine, minerali ed aminoacidi essenziali. Tanto da poter essere considerati dei veri e propri integratori naturali.

A differenza dei legumi dai quali derivano, i germogli di soia sono ricchi di acqua, hanno un più elevato contenuto vitaminico e minerale, contengono zuccheri semplici ed aminoacidi facilmente assimilabili derivanti rispettivamente dalla degradazione dell'amido e delle proteine originariamente contenute nei semi.

Ben noto è l'effetto benefico della soia (e dei suoi germogli) nel controllo dei livelli sierici di colesterolo e trigliceridi, con conseguente azione protettiva sulla salute del cuore, del circolo e del fegato. Sono inoltre efficaci nel combattere la fragilità dei capelli e delle unghie, grazie al loro elevato contenuto in aminoacidi e minerali (zinco, in particolare), nonchè nell'alleviare i sintomi legati ad un eccessivo stress o affaticamento, sia fisico che mentale. 

Ma non è tutto. I germogli di soia contengono anche particolari sostanze, chiamate fitoestrogeni, che, grazie alla loro attività estrogeno-simile, si sono dimostrate capaci di controllare e combattere alcuni dei sintomi e delle condizioni legate alla menopausa, quali vampate di calore, palpitazioni, rilassamento cutaneo e osteoporosi.

E' interessante notare che queste sostanze non agiscono a carico dei recettori per gli estrogeni localizzati a livello degli organi riproduttivi (utero e mammella, in particolare) e non presentano quindi alcun effetto in queste sedi. Al contrario, i recettori sui quali agiscono sono prevalentemente localizzati a livello cutaneo ed osseo.

Da qui il loro effetto protettivo sul tessuto osseo, nonchè l'effetto anti-aging sulla cute, nella quale stimolano la sintesi di acido ialuronico, collagene ed elastina, ridonando alla pelle un aspetto giovane, liscio e idratato. Tant'è che alcune di queste sostanze, opportunamente isolate, vengono addirittura utilizzate per la formulazione di creme o prodotti anti-età.

Si tratta quindi di alimenti dalle innumerevoli proprietà benefiche, per tutti gli organi ed i tessuti. Si possono consumare sia crudi (con un filo di olio e un pizzico di sale) oppure saltati in padella. In ogni caso, il risultato è una delizia per il palato e un toccasana per l'intero organismo

(fonte: www.consiglialimentari.it)

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